Il turismo medico continua a crescere in Repubblica Ceca
Secondo uno studio effettuato dal Registro Nazionale della Riproduzione Assistita, negli ultimi anni la Repubblica Ceca ha osservato un forte incremento del numero di donne straniere che desiderano sottoporsi a un trattamento per la fecondazione assistita e che per questo motivo decidono di affidarsi alle cliniche ceche.
L’esodo delle coppie italiane per i trattamenti di fecondazione eterologa in Repubblica Ceca
Tra queste molte provengono dall’Italia, dove la fecondazione eterologa è ancora difficilmente accessibile.
Molte coppie che, pur impossibilitate a procreare in maniera naturale o tramite la fecondazione assistita omologa, desiderano comunque avere un figlio, decidono di ricorrere a tecniche di tipo eterologo in Paesi stranieri, come in Repubblica Ceca. Il costo per ogni trattamento si aggira intorno ai 3 – 4 mila euro.
La legge ceca permette anche l’ovodonazione
La legge locale consente l’ovodonazione: nella maggioranza dei casi (99%) le donne ceche sono le donatrici di ovuli.
In Repubblica Ceca è inoltre consentita la diagnosi pre-impianto utile ad escludere malattie genetiche o ereditarie.
Gli embrioni non trasferiti possono essere congelati.
Sono quasi raddoppiati in meno di 10 anni le cliniche per la fecondazione assistita
In maniera proporzionale in Repubblica Ceca sta inoltre aumentando nel tempo il numero dei centri registrati per la fecondazione assistita: 40 al momento, contro i 26 che si contavano nel 2007.
L’accesso alle tecniche è consentito alle coppie eterosessuali sposate o conviventi. Sono escluse dal trattamento le donne single e le coppie omosessuali.