Da tempo si discute un collegamento diretto tra il centro di Praga e l’aeroporto. Ad ora sembra sia preferito il treno da Masarykovo Nádraží.
Le possibilità al vaglio sono essenzialmente due. La prima è quella di prolungare la linea A della metropolitana fino al Václav Havel. La seconda è quella di modernizzare la linea ferroviaria che, partendo da Masarykovo nádraží, collega la capitale ceca a Kladno.
Sulla carta, chiunque darebbe la preferenza all’opzione metro. Via metro i collegamenti sarebbero più frequenti e ci sarebbero meno lavori da fare. Esiste anche un progetto, presentato nel 2019. Il prolungamento dall’attuale capolinea Nemocnice Motol fino all’aeroporto costerebbe 27 miliardi di corone, e ci vorrebbero 11 anni. La sezione da Motol all’aeroporto avrebbe cinque nuove stazioni (Bílá Hora, Dědina, Dlouhá Míle, Staré Letiště e Letiště Václava Havla) e sarebbe lunga 6,86 chilometri. Arriveremmo a Můstek in 25 minuti e spendendo il solito euro. Almeno secondo il Dnes.
Perché allora preferire l’opzione treno?
Beh, intanto perché col treno puoi chiedere 15 euro ai turisti come in qualsiasi città europea degna di questo nome. Ma è indiscutibile che la ferrovia tra Praga e Kladno vada modernizzata.
Kladno ha 71.000 abitanti, è la città più grande della Boemia Centrale e l’undicesima più grande della Repubblica Ceca. Ed è connessa a Praga da una monorotaia. Per andare a Kladno la soluzione migliore è prendere un Bus da Nádraží Veleslavín e ci si mette più di un’ora. Da questo punto di vista, la scelta acquisisce un suo senso.
La messa in servizio del collegamento ferroviario col Václav Havel è prevista tra il 2028 e il 2029 (quindi prima della metro). Costerà anche di meno? Se mettiamo assieme le varie tappe, il pezzo Masarykovo nádraží aeroporto dovrebbe costare 17 miliardi. 9 in meno della metro.
2022 – proposta modernizzazione delle stazioni Bubny e Masarykovo Nádraží
L’amministrazione ferroviaria ha indetto una gara per l’ammodernamento della linea da Praga-Bubny a Výstaviště
L’amministrazione ferroviaria ha annunciato una gara d’appalto per quasi quattro miliardi di corone sulla linea Praga-Bubny – Výstaviště e ha deciso di dividere in più zone l’ammodernamento della stazione ferroviaria Masarykovo Nádraží. Questi progetti sono tutti parte del percorso che collega la città con l’aeroporto Václav Havel.
I lavori sulla Bubny-Výstaviště dovrebbero essere completati entro il 2025. Per il progetto, l’amministrazione ha predisposto un budget massimo di 3,8 miliardi di corone. Secondo il direttore generale Jiří Svoboda, questa è una delle tappe più importanti per l’intera linea tra Praga e Kladno.
Uno dei componenti di spicco di questo ammodernamento sarà la nuova stazione Praha-Bubny, che sorgerà alla fine del Viadotto Negrelli e sarà collegata con la stazione della metropolitana C Vltavská tramite un ingresso sotterraneo.
Ad occuparsi della progettazione architettonica della stazione è lo studio Architekti , di Jakub Cigler.
Sul tetto dell’edificio verrà creata un’area verde su cui sarà possibile sostare. In futuro, insieme alla costruzione di un nuovo quartiere nell’area, dovrebbe essere aggiunto un edificio amministrativo direttamente sopra la stazione.
Una nuova Masaryčka
I lavori sui collegamenti per Kladno coinvolgono anche Masarykovo Nádraží, i cui lavori di ristrutturazione dovrebbero iniziare nel 2023. Il progetto prevede l’ampliamento dei binari esistenti da sette a nove e un aumento della velocità della linea. La modernizzazione dovrebbe includere anche un nuovo atrio collegato con le strade Na Florenci, Hybernská e Opletalova.
I lavori per la linea Praga-Kladno sono suddivisi in più sezioni.
2021 – Accordi per Praga 6 e Ostrovice
Nell’ottobre 2021 l’amministrazione ferroviaria ha bandito un concorso per la sezione da Kladno a Kladno-Ostrovce. Il nuovo collegamento sarà elettrificato, eseguito su due binari e consentirà ai treni diretti all’aeroporto ea Kladno di circolare a intervalli di soli dieci minuti.
A gennaio 2021, poi, il comune di Praga 6 ha trovato un accordo con l’Amministrazione ferroviaria ceca (SŽ) per la realizzazione della linea nel tratto Výstaviště-Veleslavín.
Secondo l’accordo, questa tratta verrà costruita sotto terra, passando sotto al quartiere di Střešovice (dalla stazione di Dejvice a quella di Nádraží Veleslavín). Secondo l’accordo la ferrovia dovrà correre il più in profondità possibile, riducendo l’impatto della costruzione su diversi edifici come la centrale termica di Veleslavín, il deposito tram Vozovna Střešovice e l’ospedale Vojenská nemocnice. Ogni binario correrà in un suo tunnel.
Dejvické nádraží interrata e connessa a Hradčanská
Il progetto prevede anche di costruire una nuova stazione ferroviaria a Dejvice, anch’essa sotterranea e più vicina alla fermata metro di Hradčanská. Questo creerebbe un migliore passaggio tra metro e treno. SŽ stima che la costruzione della nuova linea Dejvice-Veleslavín inizierà dopo il 2025 e durerà circa due anni e mezzo. I costi di costruzione stimati per l’intera sezione ammontano a circa 13 miliardi di corone.
E ovviamente, al posto dell’attuale linea ferroviaria di superficie, sarà realizzata una ciclabile (progetto simile a questo qua) connetterà Stromovka e Divoká Šárka.
Ovviamente non sappiamo se andare in treno in aeroporto avrà un costo fisso per tutti o se noi Lítačkomuniti ne saremo esenti.
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