Entrambi i lungofiumi di Praga, nella zona della Náplavka* e a Smíchov, hanno subito una ristrutturazione nel 2019. Le celle sotterranee hanno ora un nuovo look.
Sulle sponde della Vltava ci sono venti sotterranei, che storicamente servivano come magazzini per il legname e altri carichi trasportati dalle barche. Questi spazi sono stati ricostruiti sulla base di un progetto dell’architetto Petr Janda e del suo studio Brainwork.
Le sei celle sulla Náplavka di Rašínovo nábřeží (lungofiume Rašin) sono state dotate, ognuna, di un vetro rotante gigante, che crea l’impressione di un oblò. Le celle su Hořejší nábřeží (il lungofiume superiore, a Smíchov) hanno porte con un disegno più convenzionale.
L’idea principale della ricostruzione delle celle sotterranee era la connessione più semplice e più pulita possibile tra lo spazio interno e quello esterno. Quindi si è pensato di aggiungere vetri giganti per far sì che chi sia all’interno possa avere una connessione continua con l’esterno.
Questi grandi oblò sono essenzialmente porte finestre girevoli a bilico, che si incastrano perfettamente con le volte ad arco delle celle sul lato di Rašínovo nábřeží.
Ogni finestra è diversa dall’altra, poiché ogni cella ha dimensioni e forma diverse. La costruzione di base è comunque la stessa: un solido telaio e un’ala rotante, entrambi in acciaio. L’ala più grande misura più di 5,4 metri di diametro e pesa più di 2 tonnellate.
Parte del lavoro di ricostruzione ha richiesto anche la costruzione di efficaci misure di controllo delle inondazioni, che dovrebbero prevenire eventuali danni in caso di alluvione.
Funzionamento
L’apertura delle sei porte finestre è comandata da sensori e da un motore. Ogni finestra è dotata di cinque sensori in modo da potersi aprire e chiudere rapidamente, così da prevenire le collisioni con chi entra o esce. Le porte possono essere fissate in diverse posizioni.
L’asse inclinato dopo l’apertura permette di ottenere uno spazio di ingresso sufficiente al passaggio.
Allo stesso tempo, le aree delle porte di tutte le celle non sono isolate al 100% dall’ambiente circostante, soprattutto perché è necessario garantire la ventilazione e la protezione dall’umidità. I sotterranei sono per tre lati sotto terra e quindi non isolati dall’esterno.
Tutte le celle hanno un sistema nascosto di controllo dell’aria interna con un sistema di aria condizionata a ricircolo. Il riscaldamento avviene tramite radiatori, con un sistema sotto il pavimento e ad infrarossi.
Su Rašínovo nábřeží si trovano: il bar galleria (A)void Gallery + (A)void Bar, il bar Kobka 6, il bar di bici Bike7, il bar bistro zero waste Lab e l’ufficio della compagnia di navigazione a vapore di Praga.
Sull’Hořejší nábřeží si ha: il laboratorio creativo U Jednoho stolu, il bar Kobka 8, il bar con giardino Hoax, il bar galleria 9ÍTKA, il bar Kobka 15, il bar e laboratorio Dílna, il laboratorio di quartiere della biblioteca comunale Dok16 e la Marina Gallery.
Molti dei locali sopra menzionati sono aperti tutto l’anno, anche in inverno, e offrono la possibilità di godere di una bevanda al caldo, mentre si apprezza e si gioisce della vista sulla Vltava e di Praga.
Note
- Náplavka non vuol dire argine, come erroneamente si tende a pensare, ma golena
E visto che parliamo di superfici acquacee, perché non riandarvi al nostro favoloso dizionario nautico
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