E’ nato il museo dei videogiochi a Praga. Precisamente nella cittadina di Červený Újezd, all’estrema periferia a ovest della capitale, potete trovare l’Arcade Museum, rigorosamente dedicato al mondo dei videogiochi anni ’80.
Quelli con cui molti di noi hanno giocato da ragazzini, nelle sale giochi, prima che questa rivoluzione digitale spazzasse via tutto. In realtà in Cecoslovacchia, i viedeogiochi prima della Rivoluzione di Velluto non erano molto usuali; ci si poteva giocare solo in occasioni di fiere o feste di paese. Nonostante tutto Jan Orna, proprietario del museo, ha sempre avuto questo sogno da bambino: collezionare videogiochi arcade.
Il tutto è cominciato da una collezione privata, ma dopo dieci anni Jan si è reso conto che di dover mettere a disposizione i suoi giochi per chi, come lui, ne è appassionato. Così nasce l’idea dell’Arcade Museum, favorita dal padre di Jan, che ha messo a disposizione una casa vuota, tutta in legno, a Červený Újezd , nei pressi del finto castello.
La collezione di videogames di Jan intanto è in continua espansione. Da 30 a 60 pezzi, acquistati da Germania, Polonia, Inghilterra, Stati Uniti e Giappone. La galleria comprende classici come Space Invader, Galaga, Street Fighter e Mortal Kombat. Poi si trovano videogames di tutti i tipi, i più strambi videogiochi americani o giapponesi.
Ci sono giochi come Primal Rage, un videogioco di combattimento che è un po’ come Mortal Kombat, ma con i dinosauri. Vi è una versione analogica diPong. Il mitico ‘‘insert coin” è sostituito da una quota all’ingresso (150 CZK per un pass giornaliero per un adulto; 80 CZK per i bambini) che vi permette di giocare alla quasi totalità dei giochi presenti all’interno della struttura.
Jan, il proprietario, ci dice che occorrono dalle 4 alle 5 ore per godere a pieno dei contenuti del museo. Ovviamente dentro cibo e birra fresca alla spina.
Quello che ha creato Jan, assume il titolo di museo, andando ben oltre la materialità dei giochi collezionati. Il “museo” è tale, perché conserva una cultura in dissolvenza, una cultura che è stato sostituita da bambini che giocano sul proprio computer o console. E con l’arrivo degli smartphone questa cultura dei videogames è ancora in evoluzione.
Per chi è un nostalgico e appassionato di videogames una visita all’Arcade Museum è d’obbligo, anche se un po’ difficile da trovare, vista la location. Considerando che è visitato da circa 150 persone al giorno, la direzione sta già pensando di spostarlo quanto più possibile vicino al centro di Praga.
Raggiungere il museo non è difficile, ma per facilitarvi il compito abbiamo individuato le coordinate esatte che vi porteranno direttamente se siete in auto.
Altrimenti, per chi usa i mezzi pubblici, basta prendere l’autobus numero 307 da Zličín, capolinea della metro B. Arrivati alla stazione di Červený Újezd si percorre un breve tratto di strada, si volta a destra e si attraversa la piazza del paese. A quel punto sarà facile notare una strada in ghiaia che svolta a destra. Dopo un centinaio di metri, sarà facile notare la struttura del museo dei videogiochi, realizzata completamente in legno.
E se avete ancora dei dubbi potete contattarli direttamente.