È inutile negarlo. Lo abbiamo pensato un po’ tutti, chi in silenzio e chi no, ma ormai è palese: il nome Czechia (Cechia) non piace. È quanto emerge da un articolo diffuso da The Guardian. L’iniziativa, decisa dal governo del paese dopo oltre 20 anni di dibattito e presentata ufficialmente all’ONU nello scorso aprile, sosteneva che “Czech Republic” fosse un nome troppo lungo e ingombrante. Proponeva, dunque, di aggiungere il nome breve “Czechia” (Cechia), almeno per quel che riguardava le situazioni informali, come per esempio, le telecronache sportive. Un po’ come il nome “Italia” sta a “Repubblica Italiana”, ma con meno successo rispetto.
Non è la prima volta che la Repubblica Ceca soffre di crisi d’identità: già nel 1992, quando si trattò di dividere la Cecoslovacchia in due paesi distinti, la scelta non fu così semplice come per la Slovacchia. Il nome Boemia (che in ceco si chiama appunto “Čechy”) fu scartato perché escludeva esplicitamente la Moravia (e la spesso dimenticata Slesia Ceca).
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Di fatto, sebbene Boemia, Moravia e Slesia siano regioni storiche e non amministrative, e malgrado tutti gli abitanti della Repubblica Ceca parlino una stessa lingua e abbiano usanze tutto sommato comuni, non esiste alcun termine (in ceco) che possa raggruppare tutti gli abitanti del paese in modo univoco.
Per lo stesso motivo, anche quello che divenne poi il nome ufficiale rischiò di essere rifiutato, poiché “ceche” erano le tribù che si insediarono in Boemia nel VI secolo. In quella circostanza, il nome Czechia era stato proposto da 55 esperti come nome ufficiale del paese.
Il termine Czechia, si è detto, non costituisce una ridenominazione di Repubblica Ceca come Stato ma si tratta piuttosto di un termine complementare. Il ministero degli Esteri, nel presentare la richiesta di aggiunta del nome, aveva fornito diverse motivazioni:
- Czechia è la traduzione del nome breve Česko, già ampiamente usato nel Paese;
- Czechia è simile al precedente Czechoslovakia (Cecoslovacchia);
- Czechia è attestato in documenti in latino risalenti al 1602;
- Nomi equivalenti a Czechia si trovano in diverse lingue, ad esempio Tschechien in tedesco, Tsjekkia in norvegese, Čechija in russo.
Il nome Czechia, tuttavia, ha scatenato numerose polemiche sia tra la popolazione ceca che tra politici, quali l’ex ministro degli Esteri, Karel Schwarzenberg, le maggiori obiezioni sono giunte ovviamente dal Partito Moravo, per le ragioni già spiegate.
Al momento di valutare un termine sostitutivo, alcuni avevano suggerito il termine Čechomorava, che sarebbe in linea con Cecoslovacchia, la proposta tuttavia non ha avuto mai un seguito. È stata proposta anche la variante Czechland/Czechlands, respinta dal ministero degli Esteri poiché si tratta di un neologismo formato appositamente
L’unica certezza, oggi, sta nel fatto che Czechia, a oltre tre mesi dalla sua ufficializzazione, non riesce a entrare nel cuore della gente. Un po’ per abitudine forse, perché i cambiamenti effettuati per legge necessitano tempo per diventare parte del vivere comune. Forse invece perché ritenuto “brutto”. Insomma, per il momento, oltre che sulla carta, la Repubblica Ceca continua a rimanere tale anche sulla bocca e nel cuore della gente.
E voi cosa ne pensate del nuovo nome?
Rispondete al sondaggio e fateci sapere cosa ne pensate!
Devo ammettere che Czechia suona male, specialmente in inglese, lingua nella quale mi capita piu’ spesso di parlare del posto in cui vivo. In una frase inglese la parola suona fuori posto, penso per la A finale.
A parte questo, probabilmente e’ questione di aspettare la prossima generazione. Italia, Francia, Spagna, Germania, ecc. si chiamano cosi’ da almeno un centinaio di anni.
Oppure magari basta che la nazionale di hockey vinca i mondiali con il nome Czechia stampato sulla divisa.