La Repubblica Ceca, con la sua capitale in testa, è una tra le mete più battute nel turismo europeo: riceve circa 20 milioni all’anno di visitatori, con la sola Praga che contribuisce al totale con la media di 8 milioni all’anno e compare regolarmente nella top ten delle città europee più visitate. Numerose le ragioni alla base di tale affetto per la capitale ceca: un mix unico di cultura e tradizioni mitteleuropee, architetture inconfondibili che abbracciano secoli di storia, la presenza di innumerevoli locali dedicati alla vita notturna sono solo alcune di queste, alle quali ne vanno aggiunte molte altre. Tra queste, meritano sicuramente una menzione particolare gli eventi: Praga accoglie al suo interno numerosi appuntamenti annuali che, spaziando tra varie tematiche, si rivelano in grado di rappresentare un’occasione perfetta per visitare la città, risultando attrattive per un ampio ed eterogeneo insieme di turisti.
Impossibile non pensare ai recentissimi mercatini pasquali, appuntamento annuale che culmina il lunedì successivo alla Pasqua. In varie zone della città, ma in particolar modo nell’iconica Piazza della Città Vecchia, si installano per diverse settimane le più svariate bancarelle: queste propongono in particolare uova decorate a mano, una tradizione tenuta ancora oggi ben viva proprio da quest’appuntamento. Si tratta di un’occasione in grado di sottolineare soprattutto gli aspetti legati all’artigianato: le bancarelle sono riconducibili soprattutto a esperti di questo settore, che non di rado prevedono la possibilità di decorare in autonomia le proprie uova. Non mancano eventi legati alla gastronomia, con cibi tradizionali del periodo come le focacce pasquali a foggia di agnello.
Altro appuntamento annuale è legato al poker, e nello specifico allo European Poker Tour. Il successo vissuto dal poker, con l’esplosione avuta prima in televisione e poi online, ha avuto enormi impatti anche nell’organizzazione di tornei che fanno tappa nelle più iconiche località: una di queste è appunto Praga. La città è infatti in calendario fin dal 2007, quando fece il suo esordio tra le tappe della quarta stagione del tour europeo di PokerStars: una presenza ancora oggi mantenuta e che, ogni dicembre, si rinnova. Per l’occasione i concorrenti giungono in città da ogni dove, rendendo la tappa ceca dell’EPT un evento imperdibile per ogni appassionato di poker sportivo.
Dicembre vede anche lo svolgimento di un altro appuntamento fisso, un evento che risulta particolarmente sentito nelle regioni centroeuropee: i mercatini di Natale. Da fine novembre fino all’Epifania, infatti, le maggiori piazze cittadine si riempiono delle iconiche casette in legno nelle quali trovare i più disparati prodotti, spesso artigianali, per uno shopping natalizio sicuramente originale. Non mancano le occasioni di degustare prodotti legati al periodo, come cioccolate calde o vin brûlé, bancarelle laboratorio e manifestazioni di contorno, come concerti di musica dal vivo e danze. Una cornice sicuramente pittoresca sotto la quale vedere alcuni dei più riconoscibili scorci cittadini, da Piazza Venceslao a Piazza della Città Vecchia.
Fra maggio e giugno si tiene, invece, il Cesky Pivni Festival: in buona sostanza, la versione ceca dell’Oktoberfest. Se quest’ultimo gode di un’estrema popolarità, infatti, non da meno è il Festival della Birra Ceca, traduzione letterale del nome della manifestazione. Un evento marcatamente fieristico, per l’occasione decine di birrifici portano i loro prodotti a quello che a tutti gli effetti è un vero e proprio festival gastronomico, nel contesto del quale trovare anche specialità della tradizione. Panche, tendoni e costumi tradizionali completano il quadro di un evento che attira migliaia di visitatori ogni anno, dedicato a celebrare la bevanda più amata dai cechi.
Cornice autunnale, scelta non certo casuale, per un altro festival spesso ingiustamente ignorato: il festival del vino. In realtà si tratta un appuntamento diffuso, in quanto si tiene in diverse zone della Repubblica Ceca anche molto distanti tra di esse. Se normalmente il vino viene considerato una bevanda tipicamente mediterranea, non va dimenticato che la regione storica della Moravia rappresenta un punto di riferimento per la viticoltura: a ridosso della vendemmia, le produzioni locali si possono degustare negli eventi dedicati. Anche a Praga questi non mancano, ed è l’occasione perfetta per assaggiare il burčák: il significato letterale del termine, “vino nuovo”, sottolinea come si tratti di un vino solo parzialmente fermentato, vera e propria attrattiva della produzione vinicola ceca e, più in generale, protagonista di un altro appuntamento annuale offerto da Praga.