“Entro il prossimo anno l’intenzione è quella di creare almeno una piscina galleggiante nella Vltava, probabilmente tra Palackého náměstí e il ponte della ferrovia”. Parole del sindaco di Praga, Adriana Krnáčová, riportate dal Dnes.
La zona è nota a chi vive a Praga – quella delle Náplavky – e la piscina dovrebbe costituire un’attrazione in più. La piscina però non dovrebbe essere l’unica. Secondo varie fonti, un’altra piscina dovrebbe sorgere a Líbeň.
Le possibilità sono sostanzialmente due: la prima è quella di immergere un bacino galleggiante chiuso e quindi separato dal resto del fiume. Secondo un progetto alternativo, invece, sarebbe possibile separare una sezione del fiume con reti e filtri, permettendo alle persone di immergersi direttamente nella Vltava.
Il bagno nella Vltava è sempre stato una tradizione della città di Praga, interrotto nel dopoguerra a causa dell’inquinamento, ma anche della costruzione della diga di Slapy. La costruzione della diga ha infatti causato un appiattimento delle temperature nel fiume, che rimangono sempre attorno ai 4°. Per questo motivo, oggi, la Vltava in inverno non ghiaccia più, d’estate invece rimane troppo fredda per potervi fare il bagno.