Pubblichiamo questo articolo in costante aggiornamento sulla riapertura dei confini Schengen tra Repubblica Ceca e altri stati europei
Se sapete il ceco e volete controllare real time la situazione delle riaperture dei confini Schengen, potete consultare questa mappa interattiva
7 ottobre
15 settembre
- Necessario test (o quarantena di 5 giorni) per ingresso in Slovacchia
- Olanda dispone quarantena di 10 giorni per chi si torna da Praga
- Cipro chiude ai turisti cechi
Worldometers della Repubblica Ceca per il 14 settembre
14 settembre
- La Svizzera introduce la quarantena per i cechi da oggi
- I turisti cechi non sono ammessi in Finlandia e Danimarca
- I cechi possono andare in Ungheria solo se hanno prenotato un soggiorno
- Chi proviene da Praga deve fornire un test negativo in Germania e Belgio
- I cechi possono andare in Grecia solo via aerea
- La Slovacchia probabilmente escluderà oggi la Repubblica Ceca dai paesi sicuri
10 settembre
- Germania e Belgio hanno inserito la regione di Praga nelle zone a rischio, quindi se vogliamo andarci ci serve un test negativo di max. 48 ore prima oppure quarantena. Vale solo per la regione di Praga, quindi ci spiace molto per la sezione Brno che questo giro non ha nulla di cui lamentarsi.
- Sta storia dell’Ungheria la riassumiamo con “il primo settembre hanno chiuso completamente i confini e 5 giorni dopo li hanno riaperti a tutti i turisti perché si son accorti che a fine mese c’è la finale di supercoppa europea a Budapest e devon vendere i biglietti”. Fate conto che stasera a Budapest recuperano una partita di Europa league rinviata per Covid 2 settimane fa. Una partita tra una squadra estone e una squadra slovena però.
7 agosto
In ragione dei vari cambiamenti degli ultimi giorni pubblichiamo una mappa aggiornata e comprensiva di Stati non appartenenti all’area Schengen.
12 giugno
- Dal 15 giugno dovrebbe essere riaperto completamente la circolazione Schengen tra Repubblica Ceca e Italia. Il ministro degli Esteri ha ridisegnato i parametri di circolazione dei cittadini cechi, quindi si può andare dovunque nell’UE tranne che in Svezia e Portogallo. Da lunedì la situazione sarà più o meno questa. Fonte-Rozhlas
Dal 16 Austria e Slovenia dovrebbero riaprire completamente i confini con l’Italia
COLLEGAMENTI CON L’ITALIA
- Diverse compagnie aeree hanno in programma il ripristino di voli diretti con l’Italia. Su precisa richiesta di questa Ambasciata, Alitalia ha fatto sapere di non prevedere voli per il mese di giugno. Ad oggi sono disponibili solo soluzioni con partenza da Praga e scalo in Paese terzo.
- L’Agenzia Profi Taxi (martinkubin.osobni@gmail.com) offre trasporti via terra verso Monaco e Verona.
- Sono riaperte le frontiere con la Germania, da cui sono operativi collegamenti aerei con l’Italia.
5 giugno
- Completa riapertura dei confini (livello Schengen) tra Repubblica Ceca, Austria, Slovacchia e Ungheria.
- Repubblica Ceca apre completamente i confini con la Germania. Berlino non ricambia.
- La Repubblica Ceca riapre gli aeroporti a tutti i voli provenienti dall’UE (ma i controlli restano).
- UE dovrebbe decidere della riapertura dei propri confini interni ed esterni il 15 giugno.
La situazione attuale, al netto di aperture in altri Stati, è questa qui. Teniamo conto che la Svezia non ha mai chiuso i propri confini.
3 giugno
- Da mezzanotte riapertura dei confini tra Repubblica Ceca e Slovacchia completa e reciproca, niente più controlli al passaggio da un paese all’altro.
- Da mezzanotte l’Austria riapre i confini con la Repubblica Ceca e tutti gli altri paesi confinanti (Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Germania, Svizzera, Lichtenstein) esclusa l’Italia. Il premier austriaco Sebastian Kurz ha dichiarato che Vienna potrebbe approvare la riapertura delle frontiere con l’Italia il 15 giugno.
1 giugno
Governo approva riapertura dei confini con il cosiddetto metodo del semaforo. I paesi europei vengono divisi in “sicuri”, “mediamente sicuri” e “a rischio”.
- Nel caso di provenienza da un paese a rischio (rosso) tutti (cechi, stranieri residenti e stranieri) devono presentare un test negativo al COVID-19 all’ingresso nella ČR.
- Nel caso di provenienza da un paese mediamente a rischio (giallo), il test negativo al COVID-19 deve essere presentato solo dagli stranieri non residenti.
- Libertà completa per i paesi sicuri (verdi).
La proposta deve passare in parlamento e quindi tutto può cambiare. Se nulla accade, dal 15 giugno si seguirà la divisione degli Stati, come proposta dal ministro degli Esteri Tomáš Petříček.
30 maggio
Ministro Esteri Tomáš Petříček annuncia riapertura completa confini con 7 Stati. Slovenia, Croazia, Ungheria, Austria, Germania, Grecia e Bulgaria. La riapertura dovrebbe partire dal 15 giugno.
28 maggio
Croazia annuncia riapertura dei confini con 10 Stati dell’UE: Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Austria, Germania, Polonia e repubbliche baltiche.
27 maggio
Riapertura dei confini tra Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. È possibile viaggiare tra i paesi senza la necessità di presentare un test negativo per covid-19 e senza quarantena se si tornano nel paese di origine entro 48 ore. Il premier ceco Andrej Babiš ha detto che ci saranno comunque controlli di frontiera, operati dagli agenti di polizia slovacchi. Alla frontiera, i cittadini cechi potrebbero ricevere una conferma dell’orario di ingresso nel territorio slovacco e successivamente dimostrare l’orario di uscita al ritorno. La stessa opzione sarà disponibile per viaggiare in Ungheria.
Il Ministro della Sanità Adam Vojtěch ha dichiarato che il governo sta lavorando sull’allentamento generale dei controlli, dividendo sempre i paesi in “rischiosi” e “non rischiosi”. La Repubblica Ceca potrebbe quindi non effettuare test alle persone che torneranno da paesi non rischiosi. Vojtěch originariamente ha parlato del fatto che un tale rilassamento del regime di frontiera dovrebbe aver luogo l’8 giugno.
I test potrebbero essere definitivamente abbandonati, per quanto riguarda Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia ed Austria, a partire dal 15 giugno.
26 maggio – Riapertura dei confini cechi, permanenza entro 72 ore
I cittadini UE e gli extracomunitari con residenza a lungo termine nell’UE possono entrare in Repubblica Ceca per un massimo di 72 ore per lavoro o per motivi familiari. Devono presentare un test negativo al COVID-19 e indicare l’indirizzo nel quale soggiornano.
In caso di motivi familiari, solo gli stranieri con evidenti legami familiari nella Repubblica Ceca, incluso un partner di vecchia data, saranno fatti entrare nel Paese.
Ulteriore esenzione dal divieto di ingresso degli stranieri saranno i cittadini dell’UE che arrivano in Repubblica Ceca per studiare all’università, e i lavoratori dell’industria alimentare con visto ceco valido dall’11 maggio. Anche questi devono fornire un test negativo al Covid.
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- COVID-19 DATI AGGIORNATI CZ DAL MINISTERO SALUTE CECO https://www.mzcr.cz/dokumenty/koronavirus-2019-ncov-aktualni-data_18455_1.html
- COVID-19 DATI AGGIORNATI ITALIA – dettaglio
https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/2020/coronavirus-i-contagi-in-italia/?ref=RHPPTP-BH-I250074707-C12-P3-S1.12-T2 - COVID-19 SITUAZIONE NEL MONDO
https://www.ecdc.europa.eu/en/geographical-distribution-2019-ncov-cases
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