4. Da Vinohrady a Žižkov: passeggiare per la Praga “ceca”
Žižkov è indubbiamente uno dei quartieri più iconici di Praga. In passato era abitato principalmente dalla classe operaia, ma col tempo è diventato famoso per la concentrazione di baracci, la collina di Viktov la sua atmosfera magica, capace di conquistare qualsiasi artista in cerca di ispirazione (a parte il Vojvoda, dato da lì non si vedono paneláky).
Non per niente, questo quartiere è stata la casa di due famosi autori: Jaroslav Hašek e Jaroslav Seifert. Il primo ce lo ricordiamo soprattutto per Il buon soldato Švejk (un romanzo satirico sulla prima guerra mondiale), mentre Seifert è l’unico poeta ceco ad essersi aggiudicato un Nobel per la letteratura (cosa che abbiamo citato anche in quest’articolo che vi fornisce un po’ di bar in cui fare pausa).
Oggi Žižkov sta cambiando rapidamente, ma conserva ancora un po’ del suo spirito originale. Questo percorso inizia in quel di Vinohrady, che deve il suo nome ai vigneti che si estendevano per tutto il territorio circostante durante il medioevo. Col passare degli anni, i vigneti sono stati sostituiti da strade moderne ed edifici di vario tipo. Žižkov non si fa mancare niente: Art Nouveau, storicismo e una buona dose di modernismo pronto a manifestarsi con forme e colori bizzarri.
Il percorso si conclude davanti all’unica ed inimitabile, simbolo del quartiere (e un po’ del potere).