E quando dico cechi intendo scritti in ceco. Quindi non lamentiamoci se mancano i libri di Kafka (che era ceco ma scriveva in tedesco) o di Meyrink (che era ebreo e scriveva in tedesco). Libri cechi, in 6 anni di università, ne ho letti in lungo e in largo, e siamo abbastanza consci del fatto che ridurre tutto a soli dieci libri sia riduttivo. Ad ogni modo da qualche parte, se volete entrare nella letteratura ceca, bisogna cominciare. Eccoli qui:
6. Ladislav Klíma – I dolori del principe Šternenhoch
Probabilmente il massimo filosofo che questo paese abbia mai avuto assieme a Komenský. Famoso per i suoi aforismi (“Non è che il sesso non mi interessi ma non ho mai avuto tempo di occuparmene”) o per venir sbattuto fuori dai tram perché fumava a bordo. Immaginatevi come può essere questo romanzo. Anche questo purtroppo è disponibile solo in inglese.